IL DIAVOLO È UN ESSERE SPIRITUALE SCHIZOFRENICO

Norberto R. Keppe

L’essere umano sente molta paura di vedere ciò che chiama l’incognito (lo sconosciuto), motivo per cui permane alienato dalla realtà.

– Sin da bambina ho paura di partecipare alle riunioni dello spiritismo Che mio fratello organizava a casa mia.
– A cosa associa tali riunioni?
– Un qualcosa di terribile, sembrava che fosse la manifestazione dei diavoli.
– è per questo motivo che resto in silenzio di fronte a questo tema.
– Lei, signora, crede che non denunciando i suoi diavoli, possa ottenere dei grandi vantaggi – o meglio, che è restando con i diavoli che coglie dei grandi vantaggi.
– Penso che il diavolo possa punirmi.
– In questo caso ritiene che esso sia una specie di dio dai grandi poteri
– e non che sia un poveraccio, uno spirito schizofrenico.

– sono sotto il dominio degli esseri malati?

– E di quelli più malati che esistono.
– Nell’ospedale psichiatrico in cui lavoro un malato mentale grave ha sradicato il letto che era fissato nel pavimento e l’ha scagliata contro la parete.
– Che cosa ne pensa di ciò?
– Come psichiatra non credo che egli avesse la forza di cinque uomini.
– O pensa che sia stata l’energia degli spiriti maligni che stavano con lui?

– Fra l’altro, udivo delle urla e dei lamenti che non provenivano da lui.
Non ci possiamo dimenticare che Gesù Cristo venne sulla Terra con la finalità principale di togliere il potere agli esseri maligni. Passava il tempo intero ad esorcizzare degli individui indemoniati, inviando i loro diavoli ad un branco di porci, che preferivano uccidersi gettandosi in mare (Luca, 8,26), o togliendo i maligni da una donna incurvata (Luca, 13,10), dicendo a Lucifero che avrebbe dovuto rendere gloria a Dio (Luca).

– Ho letto in un libro che una signora non credeva a Dio, e dopo la sua morte rimase per vent’anni vagando per la strada.
– Che cosa ne pensa?
– Com’è terribile l’esistenza umana senza Dio!

Il fatto che Lucifero non percepisse chi era quell’essere che tentò (Luca, 4,1) è la grande prova di come era alienato dalla realtà – motivo per cui non rinuncia a questo modo di agire così folle, che lo getta nel submondo dell’essere.