INTRODUZIONE

Dal libro Psicoterapia e esorcismo, di Norberto Keppe.

Esiste un errore fondamentale degli esorcisti che è quello di considerare i demoni come simili agli esseri umani, che più o meno stanno ancora con Dio e che solo ogni tanto manifestano degli atteggiamenti scapestrati, violenti o fuori dalla realtà. Infatti i demoni si trovano già in un mondo irreale, senza condizioni di percepire quello che stanno facendo, come nel caso di un essere umano psicotico che ha fatto la sua entrata nel mondo dei deliri, non avendo più la minima idea di ciò che è reale, poiché questi come i demoni stessi non appartengono più al nostro universo della conoscenza del bene e del male. I diavoli sono chiusi in un vortice di fuoco, distruggendo eternamente ciò che esiste, ma senza estinzione, perché non accettano il proprio essere, fatto che impedisce loro di distruggere la vita. Questo fatto di non accettare quello che esiste, avendo tuttavia allo stesso tempo esistenza, ha causato loro cecità, sordità, mancanza di gusto, di olfatto e di tatto e, per quanto riguarda i sensi interni, la perdita dell’intuizione e della conoscenza, dell’amore e del sentimento, della capacità di concretizzare e dell’azione come se fossero dei pezzi di pietra che cercano di appiccicarsi agli esseri viventi: agli esseri umani, agli animali e persino ai minerali per sentire un po’ di vita e uscire dal nulla che hanno scelto. Ciò che realmente succede agli individui posseduti è sempre l’assenza di un sentimento buono o di un pensiero razionale, dando forza totale agli elementi istintivi, con tutti i suoi effetti patologici: odio estremo, forte invidia e, soprattutto, arroganza con teomania, che risulta nell’avarizia, in un desiderio violento di piacere, di fame senza controllo e in un torpore inveterato ed eterno.

Posso affermare che nelle psicosi c’è più possessione diabolica che malattia organica, che molti ricercatori tentano di vedere in batteri che si troverebbero nei cervelli di questi malati, anche se, a causa della loro condotta, abbiano deformato la loro materia grigia. Dopo che l’essere umano ha accettato il delirio di Lucifero e dei suoi seguaci pensando di poter essere ciò che non è e, principalmente, di poter ergersi al di sopra delle stelle, per divenire un piccolo dio, è decaduto dalla sua condizione umana per diventare un animaletto in più, avente un’esistenza quasi esclusivamente istintiva – è per questo motivo che gli artisti dipingono i diavoli come se fossero animali. Comunque, ciò che notiamo nella struttura sociale, è tutto un insieme di leggi e imposizioni dei potenti per ingabbiare, frenare e obbligare i suoi abitanti a vivere in maneira animale, obbedendo a modelli organici.

È importante che l’esorcista percepisca che l’individuo posseduto viene esorcizzato solo qualora accetti di eliminare i suoi demoni – è esattamente lo stesso processo di uno psicotico, poiché il miglioramento si ha quando questi ammette la sua insanità. Inoltre, in qualunque tipo di patologia succede la stessa cosa, cosa che ci chiarisce in gran parte l’eziologia delle malattie. Diciamo che vedere i dissidi della nostra esistenza solamente nei demoni è un processo di fuga dalla coscienza dei nostri mali – la stessa cosa succede se riteniamo che i mali si trovino solamente nella vita fisica. Tanto l’idea per la quale una persona malata abbia solo dei problemi medici, o, al contrario, soffra unicamente di problemi spirituali, è patologica e fuori dalla realtà e causa un pericolo mortale alla persona in questione – in questo senso, seguendo questa linea di ragionamento, non solo il medico può commettere un errore fatale, ma anche l’esorcista.   È importante che l’esorcista percepisca che l’individuo posseduto viene esorcizzato solo qualora accetti di eliminare i suoi demoni – è esattamente lo stesso processo di uno psicotico, poiché il miglioramento si ha quando questi ammette la sua insanità. Inoltre, in qualunque tipo di patologia succede la stessa cosa, cosa che ci chiarisce in gran parte l’eziologia delle malattie. Diciamo che vedere i dissidi della nostra esistenza solamente nei demoni è un processo di fuga dalla coscienza dei nostri mali – la stessa cosa succede se riteniamo che i mali si trovino solamente nella vita fisica.